Condizioni commerciali generali

Condizioni commerciali generali

 

I.

Disposizioni iniziali

  1. Le presenti condizioni commerciali generali (in seguito „condizioni commerciali“) vengono rilasciate ai sensi dell’art. 1751 e successivi, legge n 89/2012 T.U; codice civile (in seguito „codice civile“)

 

DENATO s.r.o.

Numero di registrazione:04221117

PIVA: CZ04221117

Sede sociale: Husova 406, 33401 Přeštice

iscritta nel registro delle ditte presso il Tribunale di Plzeň, parte C scheda 38363                       

dati di contatto: DENATO s.r.o., Husova 406, 33401 Přeštice

e-mail: info@denato.it

telefono: 606 063 453

web: www.denato.it

(in seguito „venditore“)

 

  1. Le presenti condizioni commerciali regolano i diritti ed obblighi reciproci del venditore e della persona fisica, che conclude il contratto di compravendita, oltre la sua attività imprenditoriale, quale consumatore, oppure nell’ambito della sua attività imprenditoriale (in seguito „acquirente“) tramite interfaccia web riportata sul sito accessibile all’indirizzo internet www.denato.it  (in seguito „negozio on line“).
  2. Le disposizioni delle condizioni commerciali fanno parte integrante del contratto di compravendita. Gli accordi diversi, indicati nel contratto di compravendita prevalgono sulle disposizioni di tali condizioni commerciali.
  3. Le presenti condizioni commerciali e il contratto di compravendita si concludono esclusivamente in lingua ceca.

 

 

II.

Informazioni sulla merce e sui prezzi

  1. Le informazioni sulla merce, compreso l’indicazione dei prezzi delle singole merci e le loro principali caratteristiche, rispetto alle singole merci, vengono riportate nel catalogo del negozio on line. I prezzi della merce indicati si intendono compresivi di IVA, e di tutte le spese e costi relativi alla restituzione della merce, se tale merce per la sua stessa natura, non può essere restituita normalmente per posta. I prezzi della merce rimangono validi per il periodo, in cui vengono visualizzati nel negozio on line. Tale disposizione non esclude la stipula del contratto di compravendita, in base alle condizioni contrattuali individualmente convenute.
  2. Tutta la presentazione della merce riportata nel catalogo del negozio on line ha  carattere informativo, ed il venditore non è obbligato a stipulare il contratto di compravendita rispetto a tale merce.
  3. Nel negozio on line vengono riportate le informazioni sui costi relativi al confezionamento ed alla fornitura della merce. Le informazioni sui costi relativi al confezionamento ed alla fornitura della merce, che sono riportate nel negozio on line sono valide solo nei casi, in cui la merce viene fornita nell’ambito del territorio italiano.
  4. Gli eventuali sconti dal prezzo di acquisto non si possono tra loro combinare, se non si accordano diversamente il venditore e l’acquirente.

 

III.

Ordinazione e stipula del contratto di compravendita

  1. I costi dell’acquirente durante l’utilizzo dei mezzi di comunicazione a distanza, in relazione alla stipula del contratto di compravendita (costi relativi alle connessioni internet, costi telefonici), sono a carico di quest’ultimo. Tali costi non sono diversi dalla tariffa base.
  2. L’acquirente esegue l’ordinazione quanto segue:
    • tramite il suo account cliente, se ha eseguito la registrazione precedente nel negozio online,
    • compilando il modello di ordinazione senza la registrazione.
  3. L’acquirente eseguendo l’ordinazione, sceglie la merce, numero di pezzi, modalità di pagamento e consegna.
  1. L’acquirente, prima dell’invio dell’ordinazione può controllare e modificare i dati inseriti in essa. L’acquirente invierà l’ordinazione al venditore, cliccando sul tasto INVIARE L’ORDINAZIONE. I dati indicati nell’ordinazione sono dal venditore ritenuti corretti. La condizione di validità dell’ordinazione è la compilazione  di tutti i dati obbligatori nel modello di ordinazione, e la conferma dell’acquirente, che era venuto a conoscenza di tali condizioni commerciali.
  1. Il venditore dopo la ricezione dell’ordinazione invierà immediatamente all’acquirente il certificato di ricezione dell’ordinazione all’indirizzo e-mail, che quest’ultimo ha inserito durante l’ordinazione. Tale certificato è automatico, e non va ritenuto come stipula di un contratto di compravendita. L’allegato del certificato sono le attuali condizioni commerciali del venditore. Il contratto di compravendita viene stipulato solo dopo la ricezione dell’ordinazione da parte del venditore. La comunicazione di ricezione dell’ordinazione viene notificata all’indirizzo e-mail dell’acquirente. Qualora il venditore non sia in grado di soddisfare alcuna richiesta indicata nell’ordinazione, invierà all’acquirente un’offerta modificata all’indirizzo e-mail dello stesso. L’offerta modificata si ritiene una nuova proposta di contratto di compravendita, ed in tal caso, lo stesso viene concluso con la conferma di accettazione dell’acquirente di tale offerta del venditore, inviata all’indirizzo e-mail di quest’ultimo, indicata in tali condizioni commerciali.
  2. Tutte le ordinazioni ricevute dal venditore sono impegnative. L’acquirente può annullare l’ordinazione, se non viene notificata a quest’ultimo la comunicazione di ricezione dell’ordinazione da parte del venditore. L’acquirente può annullare l’ordinazione telefonicamente al numero di telefono o e-mail del venditore, indicato in tali condizioni commerciali.
  3. Qualora non si verifichi un evidente errore tecnico a carico del venditore in relazione all’indicazione del prezzo nel negozio on line, oppure durante l’ordinazione, quest’ultimo non è obbligato fornire all’acquirente la merce al  prezzo, così evidentemente errato,  neanche nel caso, in cui venga inviato all’acquirente un certificato automatico di ricezione dell’ordinazione, secondo tali condizioni commerciali. Il venditore informa immediatamente l’acquirente sull’errore, inviando all’indirizzo email di  quest’ultimo un’offerta modificata. L’offerta modificata si intende una nuova proposta di contratto di compravendita, e lo stesso in tal caso, viene concluso tramite il certificato di accettazione da parte dell’acquirente all’indirizzo email del venditore.

 

IV.

Account cliente

  1. In base alla registrazione dell’acquirente eseguita nel negozio on line, lo stesso può accedere al suo account cliente. L’acquirente tramite il suo account può eseguire l’ordinazione della merce. L’acquirente può ordinare la merce senza la registrazione.
  2. L’acquirente durante la registrazione nell’account cliente e durante l’ordinazione della merce è obbligato indicare esattamente e correttamente tutti i dati. L’acquirente è obbligato ad aggiornare i dati indicati nell’account cliente, che vengono in qualsiasi momento modificati. I dati indicati dall’acquirente nell’account cliente e durante l’ordinazione della merce sono dal venditore ritenuti esatti.
  3. L’accesso all’account cliente viene protetto tramite nome dell’account e password.  L’acquirente è obbligato a mantenere la riservatezza in merito alle informazioni necessarie per l’accesso al suo account cliente. Il venditore non si assume alcuna responsabilità per l’eventuale abuso dell’account cliente da parte di terzi.
  4. L’acquirente non è autorizzato a permettere l’utilizzo dell’account cliente a terzi.
  5. Il venditore può annullare l’account cliente, innanzitutto nel caso, in cui l’acquirente non utilizzi più il suo account cliente, oppure nel caso, in cui quest’ultimo violi i propri obblighi risultanti dal contratto di compravendita o tali condizioni commerciali.    
  6. L’acquirente prende atto, che l’account cliente non deve essere accessibile continuamente, innanzitutto rispetto alla manutenzione necessaria dell’apparecchiatura hardware e software del venditore, eventualmente la manutenzione necessaria  hardware e software dei terzi.

 

V.

Modalità di pagamento e fornitura di merce

  1. L’acquirente può pagare il prezzo della merce e gli eventuali costi relativi alla fornitura di merce, secondo il contratto di compravendita, quanto segue:
    • bonifico bancario sul conto bancario del venditore n 115-840080277/0100, presso la Komerční banka Repubblica Ceca,
    • carta di credito,
    • bonifico bancario sul conto del venditore tramite portale dei pagamenti  GoPay,
    • L’acquirente, insieme al prezzo di acquisto è obbligato a pagare al venditore i costi relativi al confezionamento e alla fornitura di merce dall’ammontare convenuto. Se espressamente non indicato diversamente, si intende, prezzo di acquisto anche il costo relativo alla fornitura della merce.
  2. Nel caso di pagamento in contanti, il prezzo di acquisto è pagabile durante la ricezione della merce. Nel caso di bonifico bancario, la data di scadenza del prezzo di acquisto è entro 14 giorni dalla stipula del contratto di compravendita.
  3. Nel caso di pagamento tramite portale dei pagamenti, l’acquirente procede secondo le istruzioni del rispettivo fornitore dei pagamenti elettronici.
  4. Nel caso di pagamento in contanti, l’acquirente è obbligato a pagare il prezzo di acquisto nel momento dell’accreditamento della rispettiva somma sul conto bancario del venditore.
  5. Il venditore non richiede all’acquirente un anticipo o pagamento simile. Il pagamento del prezzo di acquisto prima dell’invio della merce non è un anticipo.
  6. Secondo la legge sul registro degli incassi, il venditore è obbligato a rilasciare all’acquirente una ricevuta. Lo stesso al contempo, è obbligato a registrare on line l’incasso ricevuto presso l’agenzia delle entrate, e nel caso di un´ eventuale interruzione, il più tardi e non oltre 48 ore.
  7. La merce viene fornita all’acquirente quanto segue:
    • all’indirizzo indicato nell’ordinazione dell’acquirente,
    • tramite punti di ritiro delle spedizioni all’indirizzo del punto di ritiro indicato dall’acquirente,
  8. La modalità di scelta relativa alla fornitura si esegue durante l’ordinazione della merce.
  9. I costi relativi alla fornitura della merce in dipendenza dalla modalità di invio e ricezione della merce, sono indicati nell’ordinazione dell’acquirente e nel certificato di conferma dell’ordinazione del venditore. Nel caso, che la modalità di trasporto venga convenuta in base alla richiesta speciale dell’acquirente, quest’ultimo si assume i rischi ed eventuali ulteriori costi relativi a questo tipo di trasporto.
  10. Se il venditore, secondo il contratto di compravendita, è obbligato a fornire la merce nel luogo indicato nell’ordinazione dall’acquirente, quest’ultimo è obbligato a ricevere la merce durante la sua fornitura. Nel caso, che per motivi dell’acquirente si debba fornire la merce ripetutamente o diversamente dalla modalità indicata nell’ordinazione, quest’ultimo è obbligato a pagare i costi relativi alla ripetuta fornitura della merce, rispettivamente  i costi relativi alla diversa modalità di fornitura.
  11. L’acquirente durante la ricezione della merce dal trasportatore è obbligato a controllare l’integrità dell’imballo, e nel caso di qualsiasi vizio, comunicarlo immediatamente al trasportatore. Nel caso del danneggiamento dell’imballo, che testimonia una penetrazione in esso non autorizzata, l’acquirente non è obbligato a ricevere la spedizione dal trasportatore, comunicando immediatamente tale fatto al venditore.
  12. Il venditore rilascia all’acquirente un documento fiscale – fattura. La fattura viene inviata all’indirizzo e-mail dell’acquirente. L’acquirente acquisisce il diritto di proprietà verso la merce tramite il pagamento dell’intero prezzo di acquisto della merce, compreso i costi di fornitura, però, prima della ricezione della merce.
  13. La responsabilità per una casuale distruzione, danneggiamento o perdita della merce passa all’acquirente, nel momento della ricezione della stessa, o nel momento, in cui l’acquirente era obbligato a riceverla, ma non facendo così, in contrasto con il contratto di compravendita.

 

VI.

Recesso dal contratto

  1. L’acquirente, che ha stipulato il contratto di compravendita oltre la sua attività imprenditoriale, quale consumatore, ha il diritto di recedere dal contratto di compravendita.
  2. Il termine per il recesso dal contratto sono 14 giorni
    • dal giorno della ricezione della merce,
    • dal giorno della ricezione dell’ultima fornitura, se l’oggetto del contratto sono alcuni tipi di merce o fornitura di alcuni pezzi,
    • dal giorno della ricezione della prima fornitura di merce, se l’oggetto del contratto è la fornitura di merce  ripetuta.
  3. L’acquirente, tra l’altro, non può recedere dal contratto di compravendita
    • nel caso di fornitura di servizi, se sono stati adempiti con il suo espresso consenso prima della scadenza del termine per il recesso dal contratto, ed il venditore prima della stipula del contratto, ha comunicato all’acquirente, che in tal caso non ha il diritto di recedere dal contratto,
    • nel caso di fornitura di merci o servizi, i cui prezzi dipendono dalle oscillazioni del mercato finanziario, indipendentemente dalla volontà del venditore, che si possono verificare durante la scadenza per il recesso dal contratto,
    • nel caso di fornitura di bibite alcoliche, che possono essere fornite solo dopo la scadenza di trenta giorni, i cui prezzi dipendono dalle oscillazioni del mercato finanziario, indipendentemente dalla volontà del venditore,
    • nel caso di fornitura di merce, che è stata sottoposta al trattamento secondo il desiderio dell’acquirente, oppure per la sua persona,
    • nel caso di fornitura di merce velocemente deperibile, nonché merce, che dopo la sua consegna è  stata mischiata irrimediabilmente con altra merce,
    • nel caso di fornitura di merce in confezione chiusa, che è stata tolta dalla confezione dall’acquirente, e per motivi igienici non si può restituire,
    • nel caso di registrazione sonora o visuale, oppure programma per computer, se la confezione originale degli stessi viene rotta dal cliente,
    • nel caso di fornitura di giornali, periodici o riviste,
    • nel caso di fornitura di merce con contenuti digitali, se non forniti su un supporto materiale, ed è stata fornita con il precedente espresso consenso dell’acquirente, prima della scadenza per il recesso dal contratto, ed il venditore prima della stipula del contratto, ha comunicato all’acquirente, che in tal caso non ha il diritto di recedere dal contratto,
    • in altri casi, di cui all’art. 1837 codice civile.
  4. L’acquirente per osservare la scadenza di recesso dal contratto, deve inviare una dichiarazione di recesso dal contratto.
  5. L’acquirente per il recesso dal contratto può utilizzare il modulo di disdetta concesso dal venditore. L’acquirente invierà il recesso dal contratto di compravendita all’indirizzo e-mail o recapito postale del venditore, indicato in tali condizioni commerciali. Il venditore confermerà immediatamente all’acquirente la ricezione del modulo.
  6. L’acquirente, che ha recesso dal contratto, è obbligato a restituire la merce al venditore entro 14 giorni dal recesso dal contratto. A carico dell’acquirente sono i costi relativi alla restituzione della merce, anche nei casi, in cui la merce non può essere restituita per la sua natura per via postale.
  7. Se l’acquirente recede dal contratto, il venditore gli restituisce immediatamente, il più tardi e non oltre però 14 giorni dal recesso dal contratto, tutti i mezzi finanziari, comprensivi dei costi relativi alla fornitura, che ha ricevuto, con la stessa modalità. Il venditore restituisce i mezzi finanziari ricevuti all’acquirente diversamente, solo con il suo consenso, e se non si verificano altri costi per il medesimo.
  8. Se l’acquirente sceglie una diversa fornitura rispetto a quella più economica, offerta dal  venditore, quest’ultimo restituisce all’acquirente i costi relativi alla fornitura di merce, dall’ammontare corrispondente alla fornitura di merce più economica.
  9. Se l’acquirente recede dal contratto di compravendita, il venditore non è obbligato a restituire i mezzi finanziari all’acquirente, prima che quest’ultimo gli consegna la merce o dimostra l’invio di tale merce al venditore.
  10. L’acquirente deve restituire al venditore la merce in uno stato integro, non consumato e pulito, e se possibile, nella confezione originale. Il venditore, è autorizzato a compensare unilateralmente il risarcimento del danno alla merce rispetto al diritto dell’acquirente alla restituzione del prezzo di acquisto.
  11. Il venditore, è autorizzato a recedere dal contratto di compravendita per motivi di esaurimento delle scorte, indisponibilità della merce, oppure il produttore, importatore o fornitore interrompe la produzione o importazione della merce. Il venditore ne informa immediatamente l’acquirente tramite l’indirizzo indicato nell’ordinazione, e restituisce entro 14 giorni dalla comunicazione di recesso dal contratto, tutti i mezzi finanziari, comprensivi i costi relativi alla fornitura, che ha ricevuto da quest’ultimo, con le stesse  modalità, eventualmente con le modalità stabilite dall’acquirente.

 

VII.

Diritti derivanti dal mancato adempimento

  1. Il venditore risponde all’acquirente, che la merce durante la ricezione non ha vizi. Risponde innanzitutto all’acquirente, che nel momento, in cui quest’ultimo riceve la merce, la stessa  
    • ha le caratteristiche convenute tra le parti, e nel caso di mancata convenzione, ha tali caratteristiche, che sono state descritte dal venditore o produttore, oppure che si aspettava l’acquirente rispetto alla natura della merce, ed in base alla pubblicità fatta dagli stessi,
    • la merce è adatta allo scopo, che per il suo utilizzo indica il venditore, oppure al quale, la merce di tale tipo viene normalmente utilizzata,
    • la merce corrisponde alla qualità o all’ esecuzione del campione o modello convenuto, se la qualità o esecuzione è prevista dal campione o modello convenuto,
    • la merce corrisponde alla quantità, misura o peso,
    • la merce corrisponde ai requisiti previsti dalle norme legali.
  2. Gli obblighi del venditore derivanti dal mancato adempimento sono minimamente di misura tale, che corrispondono alla durata degli obblighi derivanti dal mancato adempimento da parte del produttore. L’acquirente è autorizzato a far valere i diritti per i vizi, che si verificano sulla la merce di consumo entro 24 mesi dalla ricezione della stessa.
  3. Se sulla merce in vendita, sulla confezione della stessa, nelle istruzioni per l’uso allegate alla merce o alla pubblicità, in conformità ad altre norme legali, viene indicato il periodo di scadenza della merce, si applicano le disposizioni sulla garanzia di qualità. La garanzia di qualità impegna il venditore, che la merce per un certo periodo sarà adatta all’utilizzo per uno scopo normale, oppure conserverà le sue caratteristiche normali. Se l’acquirente contesta legittimamente il vizio della merce al venditore, non decorre il termine per far valere i diritti per il mancato adempimento, e neanche il periodo di garanzia  per il periodo, per il quale l’acquirente non può utilizzare la merce.
  4. Le disposizioni indicate nel capitolo precedente delle condizioni commerciali non si applicano per la merce venduta al prezzo inferiore per il vizio, per il quale il prezzo inferiore era convenuto, per l’usura della merce dovuta al suo normale utilizzo, la merce usata per il vizio corrispondente alla misura dell’utilizzo o consumo, che aveva  la merce durante la ricezione da parte dell’acquirente, oppure se questo risulta dal carattere della stessa. All’acquirente non spetta il diritto per il mancato adempimento, se quest’ultimo prima della ricezione della merce era a conoscenza del fatto, che la stessa aveva i vizi, oppure tali vizi li aveva causati lui medesimo.
  5. Nel caso, in cui si verifichino i vizi, l’acquirente può presentare il reclamo al venditore, e chiedere quanto segue
    • sostituzione con la merce nuova,
    • riparazione della merce,
    • adeguato sconto dal prezzo di acquisto,
    • recesso dal contratto.
  6. L’acquirente ha il diritto di recedere dal contratto,
    • se la merce dimostra vizi sostanziali,
    • se non può regolarmente usare la merce per la ripetuta presenza di vizio o vizi dopo la riparazione,
    • per maggior numero di vizi.
  7. La sostanziale violazione del contratto è quella, di cui la parte contraente violante era a conoscenza già durante la stipula del contratto, oppure doveva esserlo, che la parte violante il contratto, già durante la sua stipula era a conoscenza, che l’altra parte contraente non stipulerebbe tale contratto, se avesse previsto tale violazione.
  8. Per i vizi, che non rappresentano una violazione sostanziale del contratto (senza riguardo, se si tratta di un vizio eliminabile o non eliminabile), l’acquirente ha il diritto di eliminare il vizio o di ottenere un adeguato sconto dal prezzo di acquisto.
  9. Se si verifica il vizio non eliminabile dopo una ripetuta riparazione (di solito terzo reclamo per lo stesso vizio, o quarto reclamo per un vizio diverso), oppure la merce ha maggior numero di vizi (di solito tre vizi allo stesso tempo, l’acquirente ha il diritto di chiedere uno sconto dal prezzo di acquisto, cambio della merce o recedere dal contratto.
  10. L’acquirente per far valere il reclamo deve comunicare al venditore, quale diritto ha scelto. La modifica della scelta senza il consenso del venditore è possibile solo nel caso, in cui l’acquirente chiedesse la riparazione del vizio, che si rileva non eliminabile.  Se l’acquirente non sceglie in tempo il proprio diritto rispetto alla violazione sostanziale del contratto, ha gli stessi diritti rispetto alla violazione non sostanziale del contratto.  
  11. Se la riparazione o cambio della merce non è possibile, l’acquirente in base al recesso dal contratto, può chiedere la restituzione del prezzo di acquisto dall’ammontare pieno.  
  12. Se il venditore dimostra, che l’acquirente prima della ricezione della merce fosse a conoscenza dei vizi della stessa, o quest’ultimo la danneggiasse, non è obbligato a soddisfare il diritto dell’acquirente.
  13. L’acquirente non può reclamare la merce scontata, causa, per la quale la rispettiva merce viene scontata.
  14. Il venditore è obbligato ad accettare il reclamo presso qualsiasi punto di vendita, in cui l’accettazione del reclamo è possibile, eventualmente anche nella sede sociale o operativa. Il venditore è obbligato a rilasciare all’acquirente un certificato, che conferma la data di applicazione del diritto di quest’ultimo, il contenuto del reclamo e modalità di espletamento del reclamo richiesta dall’acquirente, nonché il certificato di data dell’esecuzione della riparazione, la sua durata, eventualmente la motivazione scritta relativa al rifiuto del reclamo.
  15. Il venditore, oppure l’addetto incaricato da quest’ultimo, decide immediatamente sul reclamo, e nei casi complessi entro tre giorni lavorativi. In questo termine non si calcola il rispettivo periodo secondo il tipo di prodotto o servizio necessario per la valutazione professionale del vizio. Il reclamo, compreso l’eliminazione del vizio, deve essere eseguito immediatamente, il più tardi e non oltre 30 giorni dall’applicazione del reclamo, se il venditore e l’acquirente non convengono un termine più lungo. La scadenza vana di tale termine si intende come una violazione sostanziale del contratto, e l’acquirente ha il diritto di recedere dal contratto di compravendita. Come momento di applicazione del reclamo, si intende il momento, in cui viene inoltrata la volontà del dell’acquirente (applicazione del diritto per il mancato adempimento) al venditore.
  16. Il venditore informa per iscritto l’acquirente sull’esito del reclamo.
  17. Il diritto per il mancato adempimento non spetta all’acquirente, se quest’ultimo prima della ricezione della merce fosse a conoscenza del vizio, oppure causasse da solo tale vizio.
  18. Nel caso di reclamo, l’acquirente ha il diritto di risarcimento dei costi relativi all’applicazione del reclamo. L’acquirente tale diritto, lo può applicare presso il venditore entro un mese dopo la scadenza del periodo di garanzia. Nel caso contrario, il tribunale può non riconoscere tale reclamo.  
  19. L’acquirente può scegliere le modalità del reclamo. 
  20. I diritti e obblighi delle parti contraenti rispetto ai diritti derivanti dal mancato adempimento, si attendono agli artt. da 1914 a 1925, da 2099 a 2117 e da 2161 a 2174 codice civile e legge n. 634/1992 T.U; sulla tutela del consumatore.
  21. Gli altri diritti e obblighi delle parti contraenti relativi alla responsabilità del venditore per i vizi, li regola il regolamento gestione dei reclami.

 

VIII.

  Recapito

  1. Le parti contraenti possono inviare reciprocamente tutta la corrispondenza per posta elettronica.
  2. L’acquirente inoltra al venditore la corrispondenza all’indirizzo e-mail, indicato nelle presenti condizioni commerciali. Il venditore inoltra all’acquirente la corrispondenza all’indirizzo e-mail, indicato nel suo account cliente o nell’ordinazione.

 

IX.

Dati personali

  1. Tutte le informazioni indicate dall’acquirente, in collaborazione con il venditore, sono discrezionali e vengono trattate come tali. Se l’acquirente non autorizza per iscritto il venditore, i dati relativi all’acquirente vengono utilizzati dal venditore solo ai fini dell’adempimento del contratto, ad eccezione dell’indirizzo e-mail, al quale possono essere inoltrate le comunicazioni commerciali, poiché tale procedura la permette la legge, se non espressamente respinta. Tali comunicazioni possono riguardare solo la merce simile o analoga, ed in qualsiasi momento  si possono in modo semplice (inviando la lettera, e-mail o cliccando sul riferimento alla comunicazione commerciale) annullare. L’indirizzo e-mail a tal fine, verrà conservato per il periodo di 3 anni dalla stipula dell’ultimo contratto tra le parti contraenti.
  2. Le informazioni più dettagliate sulla protezione dei dati personali le troverete nei Principi di protezione dei dati personali  QUI.

 

 

IX.

Soluzione extragiudiziale dele controversie

  1. Per la soluzione delle controversie dei consumatori, risultanti dal contratto di compravendita è competente l’Ispezione commerciale ceca, con sede in Štěpánská 567/15, 120 00 Praha 2, Numero di registrazione: 000 20 869, indirizzo internet: https://adr.coi.cz/cs. La piattaforma per la soluzione delle controversie on-line su indirizzo internet http://ec.europa.eu/consumers/odr si può utilizzare per la soluzione delle controversie tra il venditore e l’acquirente, derivanti dal contratto di compravendita.
  2. Centro consumatori europeo Repubblica ceca, con sede in  Štěpánská 567/15, 120 00 Praha 2, indirizzo internet: http://www.evropskyspotrebitel.cz punto di contatto secondo il Regolamento del Parlamento e Consiglio  europeo (CE) n. 524/2013 del 21 maggio 2013 relativo alla risoluzione delle controversie online dei consumatori e che modifica il Regolamento (CE) n. 2006/2004 e la direttiva 2009/22/CE (regolamento relativo alla risoluzione delle controversie online dei consumatori).
  3. Il venditore è autorizzato a vendere la merce sulla base della licenza d’esercizio.  Il rispettivo ufficio per le licenze d’esercizio, nell’ambito della propria competenza, svolge l’attività di controllo rispetto alle piccole ditte. L’ispezione commerciale ceca, tra l’altro,  svolge in misura limitata anche l’ispezione sull’osservanza della legge n. 634/1992 T.U; sulla tutela dei consumatori.

 

X.

Disposizioni finali

  1. Tutti gli accordi tra il venditore e l’acquirente si attengono all’ordinamento giuridico della Repubblica ceca. Se il rapporto basato sul contratto di compravendita contiene elemento internazionale, le parti contraenti convengono, che tale rapporto si attiene al diritto della Repubblica ceca. Con questo non vengono compromessi i diritti del consumatore, risultanti dalle norme legali vigenti.
  2. Il venditore rispetto al rapporto con l’acquirente non è vincolato da nessun codice di comportamento, ai sensi dell’art. 1826 cap. 1 lettera e) codice civile.
  3. Tutti i diritti riguardanti le pagine web del venditore, innanzitutto i diritti d’autore rispetto al contenuto, compreso layout di pagine, fotografie, film, grafica, marchi brevettati, logo ed altri contenuti ed elementi, sono di proprietà del venditore. Ė vietato copiare, redigere o utilizzare diversamente le pagine web o una parte di esse senza l’autorizzazione del venditore.
  4. Il venditore non assume alcuna responsabilità per i vizi derivanti dagli interventi di terzi nel negozio on line, oppure derivanti dall’utilizzo dello stesso in contrasto con il suo scopo. L’acquirente durante l’utilizzo del negozio on line non può utilizzare le procedure, che potrebbero influenzare negativamente il suo esercizio, oppure non può svolgere alcuna attività, che allo stesso o a terzi potrebbe permettere di intervenire o utilizzare  abusivamente il software o altre parti integranti del negozio on line, o utilizzare lo stesso o una parte di esso in modo tale, che potrebbe essere in contrasto con la sua destinazione e scopo.
  5. L’acquirente con la presente si assume i rischi relativi alla modifica delle circostanze, ai sensi dell’art. 1765 cap. 2 codice civile.
  6. Il contratto di compravendita, comprensive le condizioni commerciali, viene conservato dal venditore in forma elettronica e non è accessibile.
  7. Il venditore può modificare o completare la versione delle condizioni commerciali. Con tale disposizione non vengono compromessi i diritti e gli obblighi, che si verificano durante la validità della versione precedente delle condizioni commerciali.
  8. L’allegato alle condizioni commerciali è il modulo campione per il recesso dal contratto.

 

 Le presenti condizioni commerciali sono valide dal 01.04.2022

 

 

 

Regolamento gestione dei reclami

 

La merce ordinata sul nostro negozio on line si può restituire entro 14 giorni. Quale certificato di garanzia è la fattura, che viene fornita insieme all’ordinazione in forma cartacea. La merce inviata alla nostra azienda per il reclamo si può spedire tramite Poste ceche o altra società di spedizioni, o eventualmente consegnarla personalmente. La merce deve essere consegnata sempre presso il nostro stabilimento. La merce spedita a qualche punto di distribuzione, oppure spedita in contrassegno, non sarà ricevuta o prelevata.

Il consumatore per legge è autorizzato a far valere il diritto per vizio, che si rileva presso la merce di consumo entro venti quattro mesi dalla ricezione. Se il vizio si rileva nel corso di sei mesi dalla sua ricezione, si intende, che la cosa era già viziata durante la sua ricezione.

Il consumatore acquirente ha il diritto di una garanzia di 2 anni riguardo all’acquisto  di merce su denato.cz, però per l’acquirente, che durante la stipula ed adempimento del contratto agisce nell’ambito della sua attività commerciale o altra attività imprenditoriale, la garanzia per la merce si riduce a 12 mesi, e non si può far valere il diritto alla restituzione della merce entro 14 giorni. Il periodo di garanzia decorre dal giorno della ricezione della merce dal cliente.   

Esclusioni

L’acquirente, violando il sigillo di sicurezza, adesivo informativo, o numero di serie, rischia il rifiuto della garanzia, a meno che il danno si verifichi durante il normale utilizzo. Il sigillo e numero di serie fanno parte integrante della merce, e non limitano in alcun modo il diritto del cliente al completo  uso ed alla manipolazione della merce riguardo allo scopo di essa.

 

La garanzia non si applica inoltre ai danni causati (nel caso, in cui tale attività non sia un’attività regolare, ed al contempo non è vietata nell’allegata istruzione per l’uso):

  1. danno meccanico della merce,
  2. sovratensione elettrica (componenti o circuiti stampati visibilmente bruciati), ad eccezione delle deviazioni normali,
  3. utilizzo della merce in condizioni, che con la loro temperatura, polvere, umidità, influenze chimiche e meccaniche non corrispondono all’ambiente raccomandato direttamente dal venditore o produttore,
  4. installazione, uso, servizio non professionale, oppure trascuratezza della merce,
  5. danneggiamento dovuto al sovraccarico o all’uso improprio rispetto alle condizioni indicate nella documentazione o principi generali,
  6. installazione non professionale o modifica dei parametri,
  7. merce modificata dal cliente (verniciatura, piegatura, etc.), se il danno si rileva in conseguenza di tale modifica,
  8. danno dovuto agli eventi naturali o forza maggiore,
  9. uso improprio o inesatto del materiale di consumo, e neanche riguardo agli eventuali danni causati in conseguenza di esso, se tale uso non è normale, ed al contempo non è stato escluso nell’allegata istruzione per l’uso.
  10. Fornitura di merce in una confezione chiusa, che da esso viene tolta dal cliente, e per motivi igienici non si può restituire,

 Dove inviare il reclamo:  

DENATO s.r.o.

Husova 406

334 01 Přeštice

 

Non si accettano merci inviate in contrassegno.

 

Come inviare il reclamo:

Parte integrante del reclamo deve essere la fattura o il numero di ordinazione, ed una descrizione chiara relativa al motivo della restituzione della merce. Nel caso della sostituzione della merce descrivere il tipo di merce richiesta per tale sostituzione, ed il numero del conto bancario  nel caso della richiesta di restituzione del denaro.

 

Periodo di reclamo:

Per legge siamo obbligati a risolvere il reclamo entro 30 giorni rispetto alle persone fisiche, che non svolgono attività imprenditoriale (persona fisica imprenditore o persona giuridica  - il rapporto si attiene al codice commerciale ed il periodo di garanzia è 12 mesi.), tuttavia cerchiamo di risolvere i reclami molto prima, e normalmente entro un paio di giorni. Sulla situazione del reclamo vi informeremo tramite e-mail o telefonicamente.

 

Restituzione del denaro:

La restituzione del denaro è possibile tramite il versamento sul conto bancario (non tramite vaglia postale o in altro modo), oppure in contanti presso lo stabilimento.

Přeštice, lì 01.04.2022

                

MODULO PER IL RECESSO DAL CONTRATTO STIPULATO A DISTANZA

 

Mio nome e cognome

Mio indirizzo

Mio telefono e e-mail

 

DENATO s.r.o.

Husova 406

33401  Přeštice

Numero di registrazione:04221117 

PIVA: CZ04221117 

 

in  …………………, lì ………

 

Oggetto: Recesso dal contratto stipulato a distanza

 

Buon giorno,

il…………… ho concluso il contratto di compravendita tramite il vostro negozio on line ……………, il cui oggetto era la merce ………………… Ho ricevuto la merce il  ………… dall’addetto della società di trasporti ……………………… La spedizione è stata consegnata in un confezionamento integro e perfetto.

 

Dato che la merce non ha soddisfatto le mie aspettative, ho deciso di esercitare il mio diritto di recedere dal sopra riportato contratto di compravendita, ai sensi dell’art. 1829 cap. 1 legge n. 89/2012 T.U; codice civile.

 

Vi rispedisco la merce indietro in una spedizione separata, ed al contempo vi chiedo di pagare il prezzo d’acquisto, comprensivi i costi postali dall’ammontare pari a  ………………,- CZK sul mio conto bancario n. ……………………… il più tardi e non oltre 14 giorni solari dalla notifica del recesso dal contratto e merce.

 

 

Distinti saluti

 

..............................................

(firma)

 

Allegati obbligatori:

Copia della fattura, certificato di garanzia.

     

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